Una selezione degli scatti realizzati per il docufilm Il Tempo del Sogno, di Claudio Lattanzi.
Mancano solo pochi giorni alla proiezione in anteprima assoluta alla 56a edizione del Festival internazionale del Cinema fantastico di Sitges del Tempo del Sogno, un docufilm di Claudio Lattanzi.
Dopo la stagione del thrilling degli anni ’70, il nuovo decennio vede l’affermazione di una serie di pellicole molto più violente e ricche di effetti speciali: è la stagione dell’horror italiano, che ottiene un grande successo nel nostro Paese e all’estero. Poi tutto sembra fermarsi… cos’è accaduto? È realmente la fine del cosiddetto “cinema di genere”?
Alternando interviste a momenti di fiction, il regista Claudio Lattanzi (Killing Birds, Aquarius Visionarius) e il critico cinematografico Davide Pulici, fondatore della rivista Nocturno, ripercorrono quel periodo e si interrogano sulle ragioni del successo e della sua brusca interruzione. Tra aneddoti, ricordi e opinioni personali, gli sceneggiatori Franco Ferrini e Antonio Tentori, le attrici Barbara Cupisti, Fiore Argento, Marina Loi e Silvia Collatina, i registi Luigi Cozzi, Lamberto Bava e Michele Soavi, i compositori Claudio Simonetti e Fabio Frizzi, il mago degli effetti speciali Sergio Stivaletti e lo scenografo Antonello Geleng offrono una visione caleidoscopica di cosa ha significato fare cinema di genere in Italia negli anni ’80.
In qualità di fotografo di scena ho avuto il piacere di seguire tutte le riprese del docufilm. Ecco una selezione degli scatti realizzati, alcuni dei quali sono stati pubblicati a corredo di un’approfondita intervista di Davide Pulici a Claudio Lattanzi sul numero 246 di Nocturno.